VUOI PROVARE LA PALLAVOLO ? :)

Se avete amici, compagni che vogliono provare la pallavolo o semplicemente conoscere un nuovo contesto in cui farla, la Fenice 3DM è lieta di dare loro questa opportunità! :) La richiesta è rivolta ad atleti tra i 17-21 anni e di sesso maschile. La richiesta oltre ad essere rivolta a chi già fa parte di questa Società è aperta anche a tutti coloro che passano su questo sito! :) (Se qualcuno vuole dei chiarimenti, è possibile usare le procedure per comunicare sul Blog descritte nella colonna di SX).

mercoledì 10 febbraio 2010

Alcuni hanno espresso un parere...

Parto da ieri sera...
E' successa una cosa cosa inusuale...NON abbiamo fatto un esercizio di tipo "6vs6". A volte agli allenatori è consentito non render conto del perchè fanno una scelta (vale per la partita ma anche per il programma di allenamento) ma in questo caso lo faccio perchè mi conoscete meglio e possiamo chiarirci serenamente.
Nel mio programma ieri sera c'era un 6vs5 (visto che Voi + Giovanni eravate 11 sulle mie "previsioni", se qualcuno non ci crede ho il programma scritto...) e ovviamente avevo preparato un mix di situazioni da proporre per questa condizione. Appunto "previsioni". Ieri sera mancava una persona che doveva esserci. Con questa persona ci parlo venerdì perchè non è la prima volta che succede e come penso di aver dimostrato non metto le vostre assenze, e soprattutto i modi per comunicarmelo, come prima valutazione per determinare un giudizio sportivo nei vostri confronti. Il giorno che avete deciso VOI di avere un contatto diretto con me vi ho spiegato quali erano i patti; vi ho dato anche un Blog per comunicare...il risultato? ogni 15 giorni a commentare che qualcuno (a rotazione...) non mi comunica l'assenza in allenamento. Questo "vizio" a differenza di tanti altri che vi provo a trasmettere in allenamento è quello veramente "nocivo" da abbandonare. Alcuni mi potranno contestare perchè sono stati sempre ligi a questa regola e lo vedrebbero come un "richiamo" ingiusto. Ragazzi, NOI siamo una squadra e il cattivo comportamento di uno danneggia anche il buon lavoro degli altri. E' così! vi piaccia o no. Infatti ieri sera ci siamo giocati un esercizio 6vs5...
La persona che è mancata ieri sera NON deve essere la vittima per tutti quelli che non l'hanno fatto prima e per il quale mi sono limitato ad un "amichevole" richiamo (anche se in quei casi hanno condizionato ugualmente le mie scelte in allenamento) ma semplicemente l'inizio di un nuovo modo di considerare questa situazione. Ieri sera dovevamo parlare di "killer-instict" (non mi dimentico le cose quando le scrivo su questo blog) ma il "soggetto" di studio era assente...quando ci sarà lo "analizzeremo". :)
Torniamo al tema del post...
Un po' di tempo fa vi avevo lasciato un sondaggio...n°5 utenti hanno risposto, onestamente mi aspettavo qualcosa di più...
Comunque qualche indicazione c'è già. "Donne" e "Psicologia" pare che siano i temi più richiesti. Poi qualche vero "pervertito" ha richiesto qualcosa di "Tecnica" e "Tattica" ma sono "staccate" in termini di numeri (rapporto 3:1).
Beh! per unire i due temi potrei dirvi cosa cambia ad allenare dei maschi o delle femmine.
Proverò a stare sul generico vista la presenza di N°2 squadre femminili nella nostra Società... :)
Faccio fatica anche a scegliere da dove partire...
Fisicità: Per ovvi motivi sviluppano meno forza e pertanto il concetto di attacco è meno determinante. Viceversa, giocando con una rete più bassa, devono sviluppare un concetto di ricezione/difesa più forte e di maggiore precisione perchè anche la rapidità di spostamento è inferiore ed allora non è solo importante raccogliere il pallone ma poterlo dare il più preciso possibile al compagno. Ai maschi invece è concessa qualche "sbavatura" in più vista la maggior capacità a "correre" dietro alla palla. Non è raro vedere nel femminile una alzata in bagher da una pessima ricezione/difesa, nel maschile invece capita poche volte.
Tecnica: Qui le femmine fanno meglio. Non potendo arrivare ad una forza tale da "piegare" le braccia/mani all'avversario (i maschi a volte "abusano" della loro forza, usandola per sopperire a palesi errori tecnici...qui qualche colpa l'abbiamo anche noi allenatori) cercano di utilizzare tutto quello che la tecnica gli consente per imprimere alla palla la maggior velocità possibile. Tendenzialmente sono più "sciolte" dei maschi e le tecniche dei fondamentali (specie il bagher) gli vengono molto meglio. L'unico limite lo hanno sul palleggio perchè le dita hanno un loro peso in questo fondamentale ed allora bisogna trovare atlete con questa abilità fisica già spiccata (in genere diventano le palleggitrici) mentre nei maschi non avendo questo problema di "forza" si focalizza maggiormente il lavoro sulla tecnica.
Organizzazione: Per la mia esperienza (limitata e con atlete "normali") ho trovato più difficile spiegare i concetti tecnici e sportivi alle femmine. La mia "impronta" può essere un po' forte ma finora non ho "mangiato" nessun giocatore... :) Anche per la spiegazione e l'esecuzione degli esercizi in allenamento con le femmine ho avuto più difficoltà ma potrebbe essere una mia cattiva valutazione. Però una cosa la chiarisco...il mio approccio fondamentalmente è stato uguale in entrambe le circostanze, agli atleti chiedo le stesse cose e con la stessa intensità (magari con le femmine cerco di passare per un po' meno "burbero"...ma l'obiettivo è raggiungere una relativa "parità").
Psicologia: Qui c'è una differenza sostanziale. Ai maschi, Madrenatura ha dato un doping "naturale": il Testosterone. Ovviamente Madrenatura non aveva pensato a questo tipo di utilizzo sportivo (anche se alcuni maschi fanno di "quella" attività un concetto molto simile... :D) ma di fatto dona ai maschi una maggior propensione ad un comportamento utile in competizione: l'aggressività. Questa caratteristica nelle femmine è più "mentale" e come tale deve nascere da una volontà. Se manca è difficile o improbabile fargliela venire. Questo non significa che le donne non possano essere agguerrite ma diciamo che la "chimica" non le aiuta, mentre i maschi hanno questo "boost" naturale che possono usare per partire forte o per raggiungere dei picchi di prestazione. Questo potrebbe essere un motivo del perchè le femmine sentono l'andamento del risultato in partita in modo più forte rispetto ai maschi.
Ci sarebbe qualche altro concetto nella sfera psicologica ma li evito perchè sono molto più "soggettivi" e per questo potrebbero non essere condivisi e peggio ancora erroneamente interpretati.
Beh! alla fine ho messo qualcosa su quasi tutti i temi che mi sono stati consigliati...allungo il tempo del sondaggio per vedere se mantenere la linea (magari con richieste di approfondimenti specifici) o se devo "svariare" su altri temi. Ovviamente sono ben accette anche opinioni alternative o meglio ancora valutazioni raccolte da esperienze simili. Scrivete gente! Scrivete! Altrimenti questo blog diventa un noioso monologo del coach! e mi pare che già in allenamento e partita basta!...anche a me! :D

N.B.: Dalle vostre adesioni ho capito che la seduta video la posso annullare. Nessuno ha fatto citazioni a riguardo, nemmeno a voce. Non era obbligatoria perciò non ci sarà nessuna ripercussione su di Voi, semplicemente avete fatto una scelta. Se è giusta o sbagliata lo stabilirà il tempo. Da parte mia rimane la disponibilità a farla quando lo riterrete opportuno, compatibilmente con i miei impegni.

Aggiornamento 11/02/2010 ore 9:08
Uso il post perchè a rispondere nei commenti non mi piace per via delle limitate possibilità grafiche e per una mia comodità. Parto da Daniele...
Abbiamo idee diverse. NON E' UNA COLPA! :) Affrontiamo stessi temi con modi diversi. Io a quasi tutti gli aggiornamenti per il patentino di allenatore rompo regolarmente le scatole all'istruttore di turno su le teorie che espone in quel momento. Non perchè mi piace essere rompiscatole ma per capire fino a che punto è convinto delle sue teorie visto che (teoricamente) in quel momento ce le sta trasmettendo. Chi mi assicura che quello che dice è veramente utile o è un "volo pindarico" tipico delle persone che allenano? Non mi va di fare mie delle teorie che poi di fatto non producono nulla o addirittura peggiorano le capacità di un atleta. Infatti prima di accettare una idea mi piace sperimentarla (nel modo migliore possibile, perchè se la applichiamo male allora a sbagliare siamo noi e non chi ci l'ha trasmessa) per fare la cosidetta "prova del nove" e a questo punto dare un dato oggettivo a quella teoria.
Io procedo su questo modello per fare le mie considerazioni nella pallavolo. Ho anche la dote (passatemi il termine) di saper ascoltare sempre anche quando mi vengono detti concetti che non condivido minimamente. Perchè ho sempre l'idea che si può imparare qualcosa, a volte anche dalle stupidate. Se a volte mostro molta sicurezza nelle mie considerazioni (cosa che a volte irrita chi mi sta di fronte) è perchè sono state "attaccate" più volte e le ho modificate ogni volta che oggettivamente mi veniva dimostrato il contrario. In pratica "alleno" continuamente le mie convinzioni e questo le rende sempre più forti. In questo caso l'allenatore sei Tu Daniele.
Ho letto quello che hai scritto, la teoria del "essere al posto giusto al momento giusto" può essere condivisibile ma ti butto lì un esempio pratico che ci riguarda. Fondamentalmente NON siamo una squadra di "tuffatori" (ho un paio di giocatori che me lo dicono in faccia che loro NON si buttano di "primo pensiero") e questo produce una situazione buffa. Vedo tuffarsi i giocatori delle squadre avversarie, che abbiamo visto sono tutti decisamente più anziani di noi, e dovrebbero raccogliere meno palloni di noi in quella condizione. Con noi è l'esatto opposto, se la palla è n°50 cm fuori dalla nostra area di azione...beh! quella è una palla che cade. Ho generalizzato ma la "tendenza" è questa. Poi questo fattore produce degli altri effetti nocivi ma andare avanti vorrebbe dire un interminabile post a riguardo. Io in allenamento cerco di farvi cogliere i vostri problemi "macroscopici" perchè se vado sul "fine"...per voi è la "fine". Scusate il gioco di parole (che a casa mia vale n°3 punti...la rima n°2).
Mi fermo qua Daniele (per ovvi motivi di lunghezza...chiarirsi richiede tempo e spazio web ma soprattutto una grande volontà a leggere!) ma sappi che avrei da ridire sul punto n°3, mentre sul n°4 non mi esprimo perchè di ormoni in giro ce ne sono tanti ma le Tue considerazioni a casa mia sono poco convincenti (sulla base di quelle brevi considerazioni che hai fatto). Come vedi siamo sempre poco "in linea" ma se hai notato più ci contestiamo più ci conosciamo. Non è una condizione che concedo a tutti. Ci vogliono dei requisiti e Tu, volontariamente o involontariamente, li stai acquisendo. Da voi non cerco la "obbiedenza" ma la Fiducia nel Provare quello che l'allenatore propone (anche quando si devono mettere in dubbio le convinzioni "scolpite" nel tempo). A volte applico il mio "potere" di allenatore per farvi provare qualcosa di nuovo ma quando lo faccio NON sto facendo bene il mio lavoro di allenatore. E anche qui ho già mille cose per la testa che vorrei trasmettervi ma il post diventerebbe una "Divina Commedia" insostenibile. Con Daniele chiudo qua perchè a un 2° Libero non si può dedicare così tanto spazio! :D :D
Ad Enrico invece dico che quello che ha fatto è sbagliato ma non NON è l'unico. Voi, secondo me, non avete capito che se qualcosa NON lo dico o non ve lo faccio presente NON è sinonimo che NON l'ho visto. Io vi osservo SEMPRE! l'unico luogo nel quale non vi osservo in Palestra è il WC! In allenamento vi vedo quando parlate tra voi mentre parlo io, quando fate l'esercizio alla ca.zo mentre io non sono a fianco a Voi, quando tirate della pallonate o dei calci alla palla inopportuni, vado avanti? Vi ho già detto che "sorvolo" in tante cose che fate male. Non procedo perchè ora scatterebbe il "giudizio" ed allora mi sono fatto la promessa che questo passaggio lo affronto a fine stagione quando in gioco non ci sarà più nulla ed allora tutti (compreso il sottoscritto) potremo valutare meglio questo aspetto. Io, ve lo anticipo, NON sono un tipo che si fa influenzare dai "numeri", i miei giudizi vanno oltre questo fattore che per molti è quello determinante ma per me rimane solo una "conseguenza".

N.B.: il "n°" davanti ai numeri è una mia naturale deformazione professionale. Sorry! :) Anch'io ho dei "difetti" e poi chi lo ha stabilito che solo io devo accettare i difetti degli altri . Non sono un pirla! :D (Mourinho Dixit)
NN.BB.: Una novità! vi anticipo il titolo del post di domani (se ho tempo...) "Teoria o Pratica?". Vedremo perchè ci sono allenatori che vi fanno fare gli esercizi e perchè altri vi interrompono sempre mentre lo fate.
NNN.BBB.: Una provocazione (simpatica ovviamente) a Daniele. Ti autorizzo a scrivere post sulla Tua visione della pallavolo. Una specie di Blog "alternativo" al mio dove l'allenatore sei Tu ed io faccio il giocatore. Vuoi sapere che tipo di giocatore ti puoi aspettare da me? un incrocio tra Francesco e Davide. Sportivamente parlando ovviamente! la vita privata di questi due ragazzi non la conosco perciò NON è considerata. Che fai? Te la giochi?

4 commenti:

  1. allora...elenco per punti per non essere troppo caotico...
    1)scrivere "N°" prima di ogni santo numero ti dico la verità, mi irrita assai...
    2)per il discorso ricezione/difesa tra maskile e femminile beh, è vero ke ci sono tante differenze, ma credo ke bisogna distinguere ricezione da difesa: quest'ultima quando ci si trova davanti certi attaccanti è anke una questione di trovarsi nella posizione giusta (ai nostri livelli ovviamente) se no è difficile tirare su palloni, nel caso di altri schiacciatori bisogna essere più sveltini e anke precisi, xkè quasi mai sono attacchi imprendibili. Per quanto riguarda la ricezione credo ke, sempre ai nostri livelli, di persone ke battono per fare ace ne trovi una, massimo 2 a squadra, se le trovi, quindi il discorso maschile/femminile sulla ricezione è abbastanza simile secondo me, tutte e due le categorie cercano la perfezione per avere un gioco più efficace, o quantomeno per fare meno strada ai palleggiatori và...quindi mi dispiace ma su questo punto mi trovo d'accordo solo in parte, o come preferisco io, in parte non lo condivido...
    3)ci sono ragazze ke, contro squadre del proprio livello, le mani le aprono eccome va là...e cmq certe giocatrici sanno usare molto bene il mani e fuori, alta cosa ke tornerebbe utilissima anke a noi, perchè (credo) ke per alcune persone quando viene spesso è per culo (se mi è concesso scriverlo), e esercitandosi magari, sarebbe sicuramente un'arma in più...
    4)sul tema psicologia invece, sono in totale disaccordo. prima di tutto, ricordarsi ke un po' di testosterone lo producono anke le donne, e cmq basta vedere quanto sono smaronate quando hanno il ciclo per capire ke anke gli estrogeni e il progesterone hanno i loro dolci effetti ke possono essere sfruttati.inoltre negli uomini il livello di testosterone varia da persona a persona (ricordandosi ke nelle ultime generazioni sta calando) e viene prodotto in quantità e in momenti diversi a seconda di persona a persona, e poi non sempre è una cosa positiva a mio parere, in quanto spesso porta a perdere la lucidità e a tirare palle fortissime ke una volta su 3 vanno in capo, una su tre in rete e una su tre si prende una stampata...
    hai kiesto di esprimere il nostro parere e come sempre io l'ho fatto...mi dispiace non essere d'accordo su tante cose, ma ormai mi conosci, se nn condivido e te kiedi parere io parlo (in questo caso scrivo)...sorry...

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  2. Buonasera a tutti.
    Con la seguente vorrei scusarmi per il mio comportamento di ieri sera, martedì 9, in quanto non è corretto, nè nei confronti dell'allenatore nè dei miei compagni di squadra, distrarmi dall'allenamento per parlare con una persona esterna, rallentando così il normale svolgimento degli esercizi. Già in quel preciso momento, mi sono reso conto della mia scorrettezza e quindi ne approfitto per ammetterla e per chiedere scusa.

    Per quanto riguarda il post, mi si scuserà ulteriormente se in questa sede non ho intenzione di esprimermi in merito.

    Nuovamente, buona serata.

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  3. guarda...io ci provo eh a scriverlo, xò mi servono alcune dritte su ciò ke intendi riguardo "mia visione di pallavolo"...
    prima di tutto, su ke argomento vuoi ke sviluppi il post e secondo, cosa intendi quando dici "incrocio tra me e davide"...te lo kiedo solo per non "sprecare" tempo a scrivere un post ke poi risulta sbagliato, tt qua...
    poi nn ho capito, devo mandarti la mia mail x fare il post? nn mi ricordo...

    ps: come tu hai le tue idee e le difendi fermamente, pure io ho le mie e forse le difendo ancora più fermamente, sia kiaro :D

    ppss: nn rigiriamo la frittata con sta storia del 2° libero eh! xkè ti ricordo ke sono anke la tua 4° banda...la prendo con filosofia pensando ke più i numeri sono alti più sono importante :D

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  4. Rispondo a Daniele...
    QUESITO: "guarda...io ci provo eh a scriverlo, xò mi servono alcune dritte su ciò ke intendi riguardo "mia visione di pallavolo"..."
    RISPOSTA: Avrai una idea della pallavolo! La mia è sportiva-agonistica e svuluppo i miei temi su questo. Ho mai detto/scritto che per me la pallavolo è pià bella giocarla nel parchetto sotto casa? non mi pare...
    QUESITO: "prima di tutto, su ke argomento vuoi ke sviluppi il post e secondo, cosa intendi quando dici "incrocio tra me e davide"...te lo kiedo solo per non "sprecare" tempo a scrivere un post ke poi risulta sbagliato, tt qua..."
    RISPOSTA: Primo: Pallavolo. Secondo: Non sai leggere...ho scritto tra Davide e Francesco! :P :D
    QUESITO: "poi nn ho capito, devo mandarti la mia mail x fare il post? nn mi ricordo..."
    RISPOSTA: Leggi nella colonna a SX del Blog facendo scrollare un po' i post...la rotella nel mouse serve a questo... :P :D
    QUESITO: "ppss: nn rigiriamo la frittata con sta storia del 2° libero eh! xkè ti ricordo ke sono anke la tua 4° banda...la prendo con filosofia pensando ke più i numeri sono alti più sono importante :D"
    RISPOSTA: Approvo a pieno a Tua teoria! :D :D

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