Finalmente abbiamo sfatato l'ultimo tabù di questa stagione: Vincere! Ci sono voluti n°100 minuti, n°5 set, n°106 punti, n°11 giocatori, n°1 allenatore e una "semi" rissa alla fine tra la Squadra avversaria e il Nostro Pubblico (con l'arbitro a fare da "moderatore").
Ma la partenza di questa serata non era iniziata bene...n°2 giocatori senza documento di riconoscimento. Uno si è "salvato" e uno no. Ma questa deve essere una lezione per TUTTI!! Entro la prossima settimana voglio recuperare le autocertificazioni della Federazione (ho intenzione di intervenire personalmente su questa cosa) e questo vi toglierà questo problema. Ma eventi simili vi devono servire ad abituare che quando si fa un errore poi si deve provvedere ad attuare tutte le "procedure" utili per non riperterlo. Anch'io a inizio stagione ho fatto un sacco di cose sbagliate ma mi sono mosso per correggerle o limitarne il disagio quando accadevano (a volte si riesce in poco tempo in altre ci si impega di più). Ma sappiate che esistono errori che si possono "aggiustare" (una palla sbaglita in partita si può! ne tireremo altre n°100 dopo!) altri invece NON ci è concesso sbagliare perchè il risultato è quello di andare a casa (in tutti i sensi). Perciò gli "scusa" o i "mi dispiace" li apprezzo ma al fine pratico non mi permettono di fare nulla se non quello di farmi...arrabbiare! Comunque la pallavolo è uno sport dove si ragiona sempre al "futuro" perciò chiudiamo il caso qui e spero che questo nuovo "richiamo" sulla questione ci eviti nuovamente questa spiacevole situazione (avevo fatto un "noiosissimo" post a riguardo...chissà perchè? Se faccio certi post forse è per farvi capire che certe cose è meglio saperle bene perchè poi quando si sbaglia su certe procedure questi sono anche i risultati che si producono... il mio post è stato un mio aiuto a coloro che avevano sbagliato).
Andiamo su qualcosa di più "sportivo"...La partita di ieri sera ha offerto pochissimo in termini tecnici. E' stata una partita dal ritmo blando con poca incisività sia sul settore di attacco che in quello di difesa. Quello che ha funzionato veramente e che ci ha fatto ottenere una parte della posta in palio è stato un buon muro e una battuta "media" che ci è stata sufficiente per mettere in difficoltà l'avversario nella sua costruzione nel gioco di cambio palla. Poi, ed è un merito che vi spetta, è stato quello di aver gestito bene i momenti "veramente" caldi della partita. Dopo n°5 sconfitte al 5° set può essere che abbiamo imparato a controllare meglio certi "momenti" :) ...ma non tutti! Nel secondo set abbiamo preso un parziale di n°5 punti (quelli che hanno permesso il nostro avversario di arrivare da 20 a 25...) Nel terzo set abbiamo preso un parziale di n°8 punti. Insomma momenti dove ci "spegniamo" e subiamo incondizionatamente qualuque gioco dell'avversario. In allenamento lavorerò anche su questo aspetto...
Comunque ci sono tante cose a livello tecnico da sistemare come la scelta della tecnica migliore nel ricevere una battuta, certe scelte nei colpi di attacco, approccio alla difesa e non dimentico l'abitudine al chiamare la palla così vedremo di togliere la scusa del "pensavo ci andasse lui". Ci sono un altro po' di cose ma per partire queste bastano! :)
E' un mio compito convincervi che migliorando queste situazioni tecniche anche il nostro gioco ne avrà un vero beneficio. Spero che questa vittoria sia un buon motivo per seguire questa strada.
Poi metto qui qualche "flash" dei miei ricordi di ieri sera...
1) un paio di "intimidazioni" rispettivamente a Riki (su una palla caduta a terra e guardata da tutti) e a Testa (motivo simile al precedente). E' il peggior errore che un allenatore può vedere. L'idea che "qualcuno" la andrà a prendere e poi nessuno la prende è il peggior incubo per un allenatore. Questa è la mia giustificazione. L'interpretazione che voi avete fatto di quel momento è vostra e la rispetto ma sappiate che questo è il peggior modo per prendersi uno "shampoo" dall'allenatore (e non riguarda solo me!). La comprensione la applico quando si è fatto il possibile per evitare l'errore non il "minimo sindacale" o peggio ancora il nulla.
2) La "festa" che avete fatto TUTTI (inteso come giocatori) in mezzo al campo un secondo dopo che l'arbitro ci ha dato la vittoria. Siete un buon "aereo" e questa ne è la ennesima dimostrazione. La scena più bella della serata! peccato che non c'è la foto... :) BRAVI! Se reggete questo "pilota" che vi fa fare tutte le "evoluzioni" che gli vengono in testa vedrete che qualche altra soddisfazione ce la toglieremo! ;) :) :D :D Poi Fabio (alzatore) in "groppa" a Testa è una immagine che mi è rimasta... :)
3) La "semi-rissa" iniziata tra pubblico (nostro) e squadra...ma avversaria! E' finita fuori dalla palestra dove "accusati" e "difensori" alla fine sembravano tutti "amici". E' quello che ci distingue non sempre (ahime!) ma spesso da altri sport più "blasonati" (calcio in primis). Questo sport riesce a distingure quando c'è competizione (sfottò in alcuni casi...il nostro caso ieri sera) e odio. Non è una cosa scontata e questa è una dimostrazione di come i giocatori ed allenatori siano i primi a "rappacificare" gli animi in queste situazioni perchè essendo i protagonisti di questa "sfida" sono anche quelli che ne conoscono tutti i "trucchi" psicologici che si applicano per portare a casa il rilsultato a proprio favore. Il pubblico meno "esperto" o pratico di questo sport a volte confonde il tifo "calcistico" con il nostro...mi dispiace sono due cose diverse e lo dimostra il nostro Campionato di serie A1 (maschile e femmile) che settimanalmente offre partite "calde" ma da cui nessuno esce con "l'odio" verso l'avversario. Ovviamente inteso come personale e non quello "sportivo" che poi diventa il "sale" per le sfide tra i vari team impegnati nel Campionato. Ci serva da lezione perchè se un po' ieri sera non ho gioito (ma anche per un altro aspetto che riguarda solo me ma che vi dirò a fine stagione) è perchè chi ci doveva guardare (e incitare) alla fine non doveva sfottere i nostri avversari ma organizzare una bellissima "ola" ai miei ragazzi che seppur non giocando al meglio hanno portato a casa la PRIMA vittoria della stagione contro una squadra che oggi è seconda in classifica nel nostro girone.
Non aggiungo altro se una ultima cosa...Ieri ho vinto la mia prima partita da allenatore "attivo". Grazie 1000! come recita il noto detto essendo la prima volta non me la scorderò mai...(ho il referto di fine gara come "prova" :)) Sarà una coincidenza ma era anche il 18 come giorno...il mio numero "scaramantico". :)
Chiudo il post, che come al solito ha lunghezza kilometrica, e guardiamo avanti usando la spinta di questo momento "felice" per fare ancora meglio.
Ma la partenza di questa serata non era iniziata bene...n°2 giocatori senza documento di riconoscimento. Uno si è "salvato" e uno no. Ma questa deve essere una lezione per TUTTI!! Entro la prossima settimana voglio recuperare le autocertificazioni della Federazione (ho intenzione di intervenire personalmente su questa cosa) e questo vi toglierà questo problema. Ma eventi simili vi devono servire ad abituare che quando si fa un errore poi si deve provvedere ad attuare tutte le "procedure" utili per non riperterlo. Anch'io a inizio stagione ho fatto un sacco di cose sbagliate ma mi sono mosso per correggerle o limitarne il disagio quando accadevano (a volte si riesce in poco tempo in altre ci si impega di più). Ma sappiate che esistono errori che si possono "aggiustare" (una palla sbaglita in partita si può! ne tireremo altre n°100 dopo!) altri invece NON ci è concesso sbagliare perchè il risultato è quello di andare a casa (in tutti i sensi). Perciò gli "scusa" o i "mi dispiace" li apprezzo ma al fine pratico non mi permettono di fare nulla se non quello di farmi...arrabbiare! Comunque la pallavolo è uno sport dove si ragiona sempre al "futuro" perciò chiudiamo il caso qui e spero che questo nuovo "richiamo" sulla questione ci eviti nuovamente questa spiacevole situazione (avevo fatto un "noiosissimo" post a riguardo...chissà perchè? Se faccio certi post forse è per farvi capire che certe cose è meglio saperle bene perchè poi quando si sbaglia su certe procedure questi sono anche i risultati che si producono... il mio post è stato un mio aiuto a coloro che avevano sbagliato).
Andiamo su qualcosa di più "sportivo"...La partita di ieri sera ha offerto pochissimo in termini tecnici. E' stata una partita dal ritmo blando con poca incisività sia sul settore di attacco che in quello di difesa. Quello che ha funzionato veramente e che ci ha fatto ottenere una parte della posta in palio è stato un buon muro e una battuta "media" che ci è stata sufficiente per mettere in difficoltà l'avversario nella sua costruzione nel gioco di cambio palla. Poi, ed è un merito che vi spetta, è stato quello di aver gestito bene i momenti "veramente" caldi della partita. Dopo n°5 sconfitte al 5° set può essere che abbiamo imparato a controllare meglio certi "momenti" :) ...ma non tutti! Nel secondo set abbiamo preso un parziale di n°5 punti (quelli che hanno permesso il nostro avversario di arrivare da 20 a 25...) Nel terzo set abbiamo preso un parziale di n°8 punti. Insomma momenti dove ci "spegniamo" e subiamo incondizionatamente qualuque gioco dell'avversario. In allenamento lavorerò anche su questo aspetto...
Comunque ci sono tante cose a livello tecnico da sistemare come la scelta della tecnica migliore nel ricevere una battuta, certe scelte nei colpi di attacco, approccio alla difesa e non dimentico l'abitudine al chiamare la palla così vedremo di togliere la scusa del "pensavo ci andasse lui". Ci sono un altro po' di cose ma per partire queste bastano! :)
E' un mio compito convincervi che migliorando queste situazioni tecniche anche il nostro gioco ne avrà un vero beneficio. Spero che questa vittoria sia un buon motivo per seguire questa strada.
Poi metto qui qualche "flash" dei miei ricordi di ieri sera...
1) un paio di "intimidazioni" rispettivamente a Riki (su una palla caduta a terra e guardata da tutti) e a Testa (motivo simile al precedente). E' il peggior errore che un allenatore può vedere. L'idea che "qualcuno" la andrà a prendere e poi nessuno la prende è il peggior incubo per un allenatore. Questa è la mia giustificazione. L'interpretazione che voi avete fatto di quel momento è vostra e la rispetto ma sappiate che questo è il peggior modo per prendersi uno "shampoo" dall'allenatore (e non riguarda solo me!). La comprensione la applico quando si è fatto il possibile per evitare l'errore non il "minimo sindacale" o peggio ancora il nulla.
2) La "festa" che avete fatto TUTTI (inteso come giocatori) in mezzo al campo un secondo dopo che l'arbitro ci ha dato la vittoria. Siete un buon "aereo" e questa ne è la ennesima dimostrazione. La scena più bella della serata! peccato che non c'è la foto... :) BRAVI! Se reggete questo "pilota" che vi fa fare tutte le "evoluzioni" che gli vengono in testa vedrete che qualche altra soddisfazione ce la toglieremo! ;) :) :D :D Poi Fabio (alzatore) in "groppa" a Testa è una immagine che mi è rimasta... :)
3) La "semi-rissa" iniziata tra pubblico (nostro) e squadra...ma avversaria! E' finita fuori dalla palestra dove "accusati" e "difensori" alla fine sembravano tutti "amici". E' quello che ci distingue non sempre (ahime!) ma spesso da altri sport più "blasonati" (calcio in primis). Questo sport riesce a distingure quando c'è competizione (sfottò in alcuni casi...il nostro caso ieri sera) e odio. Non è una cosa scontata e questa è una dimostrazione di come i giocatori ed allenatori siano i primi a "rappacificare" gli animi in queste situazioni perchè essendo i protagonisti di questa "sfida" sono anche quelli che ne conoscono tutti i "trucchi" psicologici che si applicano per portare a casa il rilsultato a proprio favore. Il pubblico meno "esperto" o pratico di questo sport a volte confonde il tifo "calcistico" con il nostro...mi dispiace sono due cose diverse e lo dimostra il nostro Campionato di serie A1 (maschile e femmile) che settimanalmente offre partite "calde" ma da cui nessuno esce con "l'odio" verso l'avversario. Ovviamente inteso come personale e non quello "sportivo" che poi diventa il "sale" per le sfide tra i vari team impegnati nel Campionato. Ci serva da lezione perchè se un po' ieri sera non ho gioito (ma anche per un altro aspetto che riguarda solo me ma che vi dirò a fine stagione) è perchè chi ci doveva guardare (e incitare) alla fine non doveva sfottere i nostri avversari ma organizzare una bellissima "ola" ai miei ragazzi che seppur non giocando al meglio hanno portato a casa la PRIMA vittoria della stagione contro una squadra che oggi è seconda in classifica nel nostro girone.
Non aggiungo altro se una ultima cosa...Ieri ho vinto la mia prima partita da allenatore "attivo". Grazie 1000! come recita il noto detto essendo la prima volta non me la scorderò mai...(ho il referto di fine gara come "prova" :)) Sarà una coincidenza ma era anche il 18 come giorno...il mio numero "scaramantico". :)
Chiudo il post, che come al solito ha lunghezza kilometrica, e guardiamo avanti usando la spinta di questo momento "felice" per fare ancora meglio.
Bravi ragazzi, avevamo proprio bisogno di vincere una partita, anzi, QUELLA partita! Son ancora carico da ieri...complimenti a tutti, sia a quelli dentro al campo che a quelli fuori, che ci hanno sempre incoraggiato e sostenuto proprio nei momenti più difficili (un "Grazie" personale in particolare a Giulio, Prex e Dani)!
RispondiEliminaUna nota: Fabio era in groppa G-Jack#11 (Me) e non a Testa...la gioia della vittoria ti ha forse un po' allucinato..
NON è che Fabio se ne è "ingroppati" N°2 di "Giacomo"? :D Se è come dici Tu non posso che dar colpa alla vecchiaia! :D Chiederemo a Fabio stasera... :D
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