Farò il possibile per rendere questo post sintetico e di conseguenza leggibile, perchè devo affrontare diversi temi. I temi sono: Assenze, 3DM, Coach3DM.
1) Assenze
A fine Febbraio (24/02/2010) feci un post su questo tema. Feci anche qualche considerazione e rimandai il tutto alla fine della stagione per vedere se l'andamento di allora si sarebbe confermato o se qualcosa sarebbe cambiato. Cliccando qui avrete il nuovo quadro aggiornato. Come nel precedente non ho messo nomi ma numeri. Il n°5, n°6, n°7 (tre numeri di seguito...una "malefica" coincidenza?) sono stati esclusi perchè la loro presenza è stata interrotta da motivi diversi, ma tale da impedire loro di terminare la stagione (riga verde). Il totale delle sedute è stato di n°47 ma n°2 non le ho conteggiate perchè una era stata "annullata" prima di Natale (colonna gialla) e una invece è stata "semi-annullata" dalla neve (colonna azzurra). Il totale che pertanto ho considerato è di n°45 (cella in rosa). Questa mia scelta premia gli assenti perchè di fatto non viene considerata. Era un mio tentativo di "migliorare" chi non aveva una media sufficiente, ma non è servito comunque...
Ricordando che la media assenza da tenere non doveva superare il 25% dal mio punto di vista non è cambiato nulla (e in questo caso non ci possiamo mettere la scusa di un mese tipo "Dicembre" che generalmente peggiora la media) e chi non era in media nella prima parte di stagione tale è rimasto e c'è pure un caso dove da "promosso" si è passato a "bocciato". Nessuno dei "bocciati" invece è diventato "promosso". Alcuni "bocciati" hannno migliorato ma non hanno raggiunto la media promozione (il n°19 ha fatto il recupero più alto...ma non è bastato! :P :D). Allora dissi che se dovevo fare una analisi seria ci sarebbe stato poco da ridere...confermo quella affermazione anche oggi. Oggi a termine della stagione mi posso concedere qualche libertà in più sulle considerazioni ed allora provo a esporre qualcosa di un po' più diretto nei vostri confronti e che vorrei consideraste nelle scelte future.
Proporre agli atleti la pallavolo con idee di crescita a queste percentuali di assenza è IMPOSSIBILE (ovviamente rapportando le assenze alle sedute di allenamento settimanali, infatti alla fine si ragiona in percentuali). Per migliorarsi occorre allenarsi e possibilmente con regolarità. Ognuno di Voi ha avuto tutti ragionevolissimi motivi per giustificare le proprie assenze ma vi vorrei ricordare che questo fattore incide sui risultati che si ottengono in campo e pertanto è il caso di considerarlo quando questi non volgono a nostro favore (visto che in questa circostanza nessuno ha messo questo fattore nelle critiche che ci hanno coinvolto...qualcuno, sicuramente scherzando, ha anche detto che giocava meglio dopo che era un mese che non veniva in Palestra...).
Da parte mia io NON ho mai mancato ad un allenamento (un paio li ho fatti con la schiena a pezzi e l'influenza...non c'è niente di "eroico" semplicemente a me piace fare pallavolo e un rispetto per l'impegno preso con la Società e con VOI) e sono mancato solo a n°2 partite (con avviso di un mese prima). In un vecchio commento, su questo tema mi fu constatato come fosse più importante la mia presenza che quella di un giocatore. E' una stupidata! Visto che un allenatore senza giocatori non allena un bel piffero! Allenatori e Giocatori sono importanti uguale, e il fatto che di giocatori ce ne siano n°12/15 non vi autorizza a pensare che se manca un giocatore è poi uno solo in meno...peccato che spesso hanno ragionato così in n°4-5 contemporaneamente e l'effetto non è proprio così "impercettibile". E in molti casi l'assenza NON è stata comunicata anche a fronte di numerosi richiami su questo Vostro pessimo comportamento. Questa considerazione può "svilire" coloro che hanno fatto bene le procedure o che si "assentati" poco (o in alcuni casi entrambe le cose) ma come dissi nel vecchio post (24/02/2010) in un "sistema corretto" questa dovrebbe essere la normalità invece siamo qui ad evidenziarla come una positiva "eccezione".
2) 3DM
Provo a sintetizzare cosa questa formazione può fare e quali possibilità ha. Ma anche cosa gli manca.
La 3DM è una realtà giovane, come anche la Società che l'accoglie. La 3DM quest'anno ha vissuto una serie di imprevisti che più di una volta hanno fatto pensare a me che ci fosse una "maledizione" davvero! :) Invece abbiamo affrontato tutti i problemi che una realtà "giovane" può incontrare e nell'arco della stagione per quanto ci è stato possibile li abbiamo ridotti ed in alcuni casi risolti. Una gran quantità di queste "sfortune"sono certo che nella prossima stagione non si verificheranno perchè Società, Allenatore, Giocatori hanno imparato molto da queste "disavventure" e sono certo che sapremo affrontarle meglio in futuro.
Io nella 3DM ci vedo qualcosa di buono. L'ho detto per tutta la stagione e lo ribadisco anche adesso che potrei permettermi giudizi più severi. L'unica cosa che ad oggi NON ho accettato di questa Squadra è l'approccio che ha avuto con un giocatore che per quanto fosse poco "aperto" al dialogo (a fronte di qualche SMS che gli ho inviato lo ora lo giudico anche un po' maleducato) e non facilmente "comprensibile" non abbia cercato (il sotttoscritto, per quello che lo conosceva, ci ha provato) di dargli una possibilità per "familiarizzare". Alla fine sarebbe andata a finire uguale (a fronte di quello che ho visto finora) ma volevo un abbandono più "chiaro". Perchè una persona si può trovare male in gruppo ma vorrei che lo potesse dire tranquillamente in faccia a tutti e magari lasciandosi con una stretta di mano.
La 3DM ha margine di crescita, siete giovani e fisicamente avete le possibilità per fare bene in questo sport. La 3DM però ha dei dislivelli. In 3DM ci sono giocatori con livelli di esperienza diversi e con livelli di abilità diversi. Questo è un problema. E nemmeno piccolo. Io che l'ho affrontato mi sono reso conto come è difficile rendere utile un allenamento a tutti, specie quando i giocatori a disposizione hanno già competenze/ruoli definiti. Però il "dislivello" ha reso il tutto un po' più complicato. Questa mio tentativo di "rincorsa" a far sì che tutti raggiungessero un livello "medio" comune è stata sicuramente una scelta che ci ha "limitato" (ma non la definisco sbagliata, magari meno "funzionale" per l'idea di Campionato che avevamo), specie a chi qualcosa in più lo aveva davvero. L'anno prossimo questo dislivello sarà meno marcato perchè, secondo me, in fondo tutti avete appreso qualcosa di nuovo o utile quest'anno e sarà una vostra scelta decidere se proseguire a sviluppare queste "novità" o seguirne altre.
3) Coach3DM
Coach3DM ha fatto sempre TUTTO con il massimo impegno e con il massimo della motivazione. Questo fattore a volte è calato perchè la mia aspettativa quando alleno è che se io applico il massimo io lo pretendo anche da chi lavora con me. E' un mio concetto di lavoro e voi non lo sapevate.
Coach3DM non vi ha allenato per farvi "divertire" ma per migliorare la vostra capacità in questo sport. Perchè Coach3DM ha fatto questa scelta? Perchè TUTTI sapevamo che dovevamo fare un Campionato da "fascia alta" e dopo le prime partite ci siamo accorti che questo non si sarebbe potuto realizzare senza una crescita. Abbiamo posto i "risultati" prima del "progetto". Quando vi ho scelto, l'ho fatto perchè credevo che in effetti, in termini di risultati, qualcosa si buono si potesse fare ma quello su cui non avevo fatto i conti era la difficoltà che avrei incontrato per migliorarvi su tanti aspetti che purtroppo sono indispensabili per ragionare in temini di risultati. Su questo mio errore di valutazione abbiamo costruito il nostro reciproco "pessimo" rapporto. Quando ho dovuto "rivedere" il piano di lavoro in ottica di "progetto" oramai era tardi e i risultati li abbiamo vissuti tutti fino a qualche giorno fa. I risultati di fine stagione possono aver attenuato questo "scontro" ma il mio ricordo dei momenti "peggiori" ce l'ho ancora ben presente. Non è una mia giustificazione per come potevano vivere meglio entrambi, semplicemente vi metto al corrente di come UNA scelta possa determinare l'andamento di una stagione sotto il profilo delle convivenza.
Coach3DM darà con molte probabilità le dimissioni. Con la Società non ho ancora discusso di nulla a riguardo ma la mia idea è questa. Il perchè lo vedo fondamentalmente nella distanza in km da casa mia alla Palestra. Sembra strano ma come allenatore guardo anche a questo! visto che di Società più vicine al luogo in cui abito ce ne sono! :) Se quest'anno avevo provato con La Fenice, il motivo è da ricercarsi nel ritardo con il quale ho deciso di "ri-buttarmi" nel ruolo di allenatore. A Ottobre solo la Fenice mi ha dato la possibilità di decidere e a quel punto (a fronte di una proposta valida) ho accettato.
Ho voluto dirvi questo perchè entro n°15 giorni sarebbe corretto da parte vostra dare una risposta alla Fenice sulla vostra disponibilità a riprorre la 3DM nella prossima stagione. E per questo ho preferito già darvi una indicazione, così da togliere il dubbio "presenza di Fabio (Coach)" dai vostri motivi di scelta.
Su una cosa però ci tengo a precisare. Se lo scrivo è perchè la ritengo una regola valida generale che non riguarda la stagione che abbiamo affrontato ma un consueto rapporto che si crea nelle Società Sportive.
Quando si fa attività in una Società Sportiva lo si può fare in diversi ruoli. Io li suddvido in n°3. I Dirigenti, gli Allenatori, i Giocatori. Non sono in ordine casuale ma in ordine gerarchico (dal più alto al più basso) per quello che riguarda l'aspetto decisionale. Lo vorrei considerare un "ragionevole oggettivo" ordine. Poi se qualcuno non è d'accordo potrei dire: "Può essere sbagliato!" ma in questa scelta sono sicuro che è più facile risolvere i problemi che si creano nelle Società.
Quando noi ci inseriamo nella Società stabiliamo subito anche in quale ruolo partecipiamo. Non mi dilungo sui compiti che hanno i singoli ruoli perchè tutti lo sappiamo. Quello che a volte invece ci sfugge (inconsapevolmente spero) è quando chi occupa un ruolo si propone in quello di un altro a volte non considerando nemmeno la gerarchia espressa prima.
Ora è difficile anche per me capire la "linea" che separa questa mia affermazione da una "democrazia" ad una "dittatura". Infatti, precauzionalmente, sono sempre il primo a pensare un "po' di volte" quando devo dire qualcosa a qualcuno che esercita in un ruolo "superiore" al mio. Il ruolo di Giocatore, stando alla mia "Gerachia" sono all'ultimo posto, non perchè è il meno inportante, ma perchè si presuppone che è quello che deve imparare di più da chi occupa i ruoli superiori.
Nessuno ha un ruolo per tutta la vita, io da Giocatore ho fatto la scelta di essere Allenatore (e già un po' di considerazioni sui giocatori le ho cambiate...) e nessuno mi vieta di pensare che in futuro potrei essere un Dirigente (allora potrei cambiare le mie considerazioni sugli Allenatori e di nuovo sui Giocatori...).
In alcuni vecchi post vi avevo detto più semplicemente che fare gli "allenatori" da giocatori è una pratica che crea confusione e se mal gestita spesso porta solo a prendersi un bel richiamo dall'allenatore perchè poi tutti (intesi come allenatori) alla fine (se vogliamo) facciamo valere il nostro "potere" gerarchico. Ma ricordatevi che questo vale anche per gli Allenatori nei confronti dei Dirigenti, casomai qualche giocatore volesse fare l'allenatore! :D
Spero di aver detto qualcosa che vi possa aiutare per affrontare meglio il futuro in questo sport. Dare considerazioni "a spot" per una stagione lunga n°8 mesi non è facile e soprattutto non è semplice da sintetizzare. Mi scuso pertanto se posso aver trascurato temi che ad alcuni possono sembrare più importanti. Rimango comunque aperto a discutere su altri temi che posso aver dimenticato.
Anticipo che non risponderò a temi riguardanti la Società perchè questo Blog si occupa solo di temi relativi al gruppo 3DM e basta. :)
N.B.: Non è l'ultimo post. Ho in sospeso la "conferma ufficiale" delle mie scelte e il cosa farne di questo blog, ora che la Società ne ha uno proprio. Spero a breve di definire tutto. :)
1) Assenze
A fine Febbraio (24/02/2010) feci un post su questo tema. Feci anche qualche considerazione e rimandai il tutto alla fine della stagione per vedere se l'andamento di allora si sarebbe confermato o se qualcosa sarebbe cambiato. Cliccando qui avrete il nuovo quadro aggiornato. Come nel precedente non ho messo nomi ma numeri. Il n°5, n°6, n°7 (tre numeri di seguito...una "malefica" coincidenza?) sono stati esclusi perchè la loro presenza è stata interrotta da motivi diversi, ma tale da impedire loro di terminare la stagione (riga verde). Il totale delle sedute è stato di n°47 ma n°2 non le ho conteggiate perchè una era stata "annullata" prima di Natale (colonna gialla) e una invece è stata "semi-annullata" dalla neve (colonna azzurra). Il totale che pertanto ho considerato è di n°45 (cella in rosa). Questa mia scelta premia gli assenti perchè di fatto non viene considerata. Era un mio tentativo di "migliorare" chi non aveva una media sufficiente, ma non è servito comunque...
Ricordando che la media assenza da tenere non doveva superare il 25% dal mio punto di vista non è cambiato nulla (e in questo caso non ci possiamo mettere la scusa di un mese tipo "Dicembre" che generalmente peggiora la media) e chi non era in media nella prima parte di stagione tale è rimasto e c'è pure un caso dove da "promosso" si è passato a "bocciato". Nessuno dei "bocciati" invece è diventato "promosso". Alcuni "bocciati" hannno migliorato ma non hanno raggiunto la media promozione (il n°19 ha fatto il recupero più alto...ma non è bastato! :P :D). Allora dissi che se dovevo fare una analisi seria ci sarebbe stato poco da ridere...confermo quella affermazione anche oggi. Oggi a termine della stagione mi posso concedere qualche libertà in più sulle considerazioni ed allora provo a esporre qualcosa di un po' più diretto nei vostri confronti e che vorrei consideraste nelle scelte future.
Proporre agli atleti la pallavolo con idee di crescita a queste percentuali di assenza è IMPOSSIBILE (ovviamente rapportando le assenze alle sedute di allenamento settimanali, infatti alla fine si ragiona in percentuali). Per migliorarsi occorre allenarsi e possibilmente con regolarità. Ognuno di Voi ha avuto tutti ragionevolissimi motivi per giustificare le proprie assenze ma vi vorrei ricordare che questo fattore incide sui risultati che si ottengono in campo e pertanto è il caso di considerarlo quando questi non volgono a nostro favore (visto che in questa circostanza nessuno ha messo questo fattore nelle critiche che ci hanno coinvolto...qualcuno, sicuramente scherzando, ha anche detto che giocava meglio dopo che era un mese che non veniva in Palestra...).
Da parte mia io NON ho mai mancato ad un allenamento (un paio li ho fatti con la schiena a pezzi e l'influenza...non c'è niente di "eroico" semplicemente a me piace fare pallavolo e un rispetto per l'impegno preso con la Società e con VOI) e sono mancato solo a n°2 partite (con avviso di un mese prima). In un vecchio commento, su questo tema mi fu constatato come fosse più importante la mia presenza che quella di un giocatore. E' una stupidata! Visto che un allenatore senza giocatori non allena un bel piffero! Allenatori e Giocatori sono importanti uguale, e il fatto che di giocatori ce ne siano n°12/15 non vi autorizza a pensare che se manca un giocatore è poi uno solo in meno...peccato che spesso hanno ragionato così in n°4-5 contemporaneamente e l'effetto non è proprio così "impercettibile". E in molti casi l'assenza NON è stata comunicata anche a fronte di numerosi richiami su questo Vostro pessimo comportamento. Questa considerazione può "svilire" coloro che hanno fatto bene le procedure o che si "assentati" poco (o in alcuni casi entrambe le cose) ma come dissi nel vecchio post (24/02/2010) in un "sistema corretto" questa dovrebbe essere la normalità invece siamo qui ad evidenziarla come una positiva "eccezione".
2) 3DM
Provo a sintetizzare cosa questa formazione può fare e quali possibilità ha. Ma anche cosa gli manca.
La 3DM è una realtà giovane, come anche la Società che l'accoglie. La 3DM quest'anno ha vissuto una serie di imprevisti che più di una volta hanno fatto pensare a me che ci fosse una "maledizione" davvero! :) Invece abbiamo affrontato tutti i problemi che una realtà "giovane" può incontrare e nell'arco della stagione per quanto ci è stato possibile li abbiamo ridotti ed in alcuni casi risolti. Una gran quantità di queste "sfortune"sono certo che nella prossima stagione non si verificheranno perchè Società, Allenatore, Giocatori hanno imparato molto da queste "disavventure" e sono certo che sapremo affrontarle meglio in futuro.
Io nella 3DM ci vedo qualcosa di buono. L'ho detto per tutta la stagione e lo ribadisco anche adesso che potrei permettermi giudizi più severi. L'unica cosa che ad oggi NON ho accettato di questa Squadra è l'approccio che ha avuto con un giocatore che per quanto fosse poco "aperto" al dialogo (a fronte di qualche SMS che gli ho inviato lo ora lo giudico anche un po' maleducato) e non facilmente "comprensibile" non abbia cercato (il sotttoscritto, per quello che lo conosceva, ci ha provato) di dargli una possibilità per "familiarizzare". Alla fine sarebbe andata a finire uguale (a fronte di quello che ho visto finora) ma volevo un abbandono più "chiaro". Perchè una persona si può trovare male in gruppo ma vorrei che lo potesse dire tranquillamente in faccia a tutti e magari lasciandosi con una stretta di mano.
La 3DM ha margine di crescita, siete giovani e fisicamente avete le possibilità per fare bene in questo sport. La 3DM però ha dei dislivelli. In 3DM ci sono giocatori con livelli di esperienza diversi e con livelli di abilità diversi. Questo è un problema. E nemmeno piccolo. Io che l'ho affrontato mi sono reso conto come è difficile rendere utile un allenamento a tutti, specie quando i giocatori a disposizione hanno già competenze/ruoli definiti. Però il "dislivello" ha reso il tutto un po' più complicato. Questa mio tentativo di "rincorsa" a far sì che tutti raggiungessero un livello "medio" comune è stata sicuramente una scelta che ci ha "limitato" (ma non la definisco sbagliata, magari meno "funzionale" per l'idea di Campionato che avevamo), specie a chi qualcosa in più lo aveva davvero. L'anno prossimo questo dislivello sarà meno marcato perchè, secondo me, in fondo tutti avete appreso qualcosa di nuovo o utile quest'anno e sarà una vostra scelta decidere se proseguire a sviluppare queste "novità" o seguirne altre.
3) Coach3DM
Coach3DM ha fatto sempre TUTTO con il massimo impegno e con il massimo della motivazione. Questo fattore a volte è calato perchè la mia aspettativa quando alleno è che se io applico il massimo io lo pretendo anche da chi lavora con me. E' un mio concetto di lavoro e voi non lo sapevate.
Coach3DM non vi ha allenato per farvi "divertire" ma per migliorare la vostra capacità in questo sport. Perchè Coach3DM ha fatto questa scelta? Perchè TUTTI sapevamo che dovevamo fare un Campionato da "fascia alta" e dopo le prime partite ci siamo accorti che questo non si sarebbe potuto realizzare senza una crescita. Abbiamo posto i "risultati" prima del "progetto". Quando vi ho scelto, l'ho fatto perchè credevo che in effetti, in termini di risultati, qualcosa si buono si potesse fare ma quello su cui non avevo fatto i conti era la difficoltà che avrei incontrato per migliorarvi su tanti aspetti che purtroppo sono indispensabili per ragionare in temini di risultati. Su questo mio errore di valutazione abbiamo costruito il nostro reciproco "pessimo" rapporto. Quando ho dovuto "rivedere" il piano di lavoro in ottica di "progetto" oramai era tardi e i risultati li abbiamo vissuti tutti fino a qualche giorno fa. I risultati di fine stagione possono aver attenuato questo "scontro" ma il mio ricordo dei momenti "peggiori" ce l'ho ancora ben presente. Non è una mia giustificazione per come potevano vivere meglio entrambi, semplicemente vi metto al corrente di come UNA scelta possa determinare l'andamento di una stagione sotto il profilo delle convivenza.
Coach3DM darà con molte probabilità le dimissioni. Con la Società non ho ancora discusso di nulla a riguardo ma la mia idea è questa. Il perchè lo vedo fondamentalmente nella distanza in km da casa mia alla Palestra. Sembra strano ma come allenatore guardo anche a questo! visto che di Società più vicine al luogo in cui abito ce ne sono! :) Se quest'anno avevo provato con La Fenice, il motivo è da ricercarsi nel ritardo con il quale ho deciso di "ri-buttarmi" nel ruolo di allenatore. A Ottobre solo la Fenice mi ha dato la possibilità di decidere e a quel punto (a fronte di una proposta valida) ho accettato.
Ho voluto dirvi questo perchè entro n°15 giorni sarebbe corretto da parte vostra dare una risposta alla Fenice sulla vostra disponibilità a riprorre la 3DM nella prossima stagione. E per questo ho preferito già darvi una indicazione, così da togliere il dubbio "presenza di Fabio (Coach)" dai vostri motivi di scelta.
Su una cosa però ci tengo a precisare. Se lo scrivo è perchè la ritengo una regola valida generale che non riguarda la stagione che abbiamo affrontato ma un consueto rapporto che si crea nelle Società Sportive.
Quando si fa attività in una Società Sportiva lo si può fare in diversi ruoli. Io li suddvido in n°3. I Dirigenti, gli Allenatori, i Giocatori. Non sono in ordine casuale ma in ordine gerarchico (dal più alto al più basso) per quello che riguarda l'aspetto decisionale. Lo vorrei considerare un "ragionevole oggettivo" ordine. Poi se qualcuno non è d'accordo potrei dire: "Può essere sbagliato!" ma in questa scelta sono sicuro che è più facile risolvere i problemi che si creano nelle Società.
Quando noi ci inseriamo nella Società stabiliamo subito anche in quale ruolo partecipiamo. Non mi dilungo sui compiti che hanno i singoli ruoli perchè tutti lo sappiamo. Quello che a volte invece ci sfugge (inconsapevolmente spero) è quando chi occupa un ruolo si propone in quello di un altro a volte non considerando nemmeno la gerarchia espressa prima.
Ora è difficile anche per me capire la "linea" che separa questa mia affermazione da una "democrazia" ad una "dittatura". Infatti, precauzionalmente, sono sempre il primo a pensare un "po' di volte" quando devo dire qualcosa a qualcuno che esercita in un ruolo "superiore" al mio. Il ruolo di Giocatore, stando alla mia "Gerachia" sono all'ultimo posto, non perchè è il meno inportante, ma perchè si presuppone che è quello che deve imparare di più da chi occupa i ruoli superiori.
Nessuno ha un ruolo per tutta la vita, io da Giocatore ho fatto la scelta di essere Allenatore (e già un po' di considerazioni sui giocatori le ho cambiate...) e nessuno mi vieta di pensare che in futuro potrei essere un Dirigente (allora potrei cambiare le mie considerazioni sugli Allenatori e di nuovo sui Giocatori...).
In alcuni vecchi post vi avevo detto più semplicemente che fare gli "allenatori" da giocatori è una pratica che crea confusione e se mal gestita spesso porta solo a prendersi un bel richiamo dall'allenatore perchè poi tutti (intesi come allenatori) alla fine (se vogliamo) facciamo valere il nostro "potere" gerarchico. Ma ricordatevi che questo vale anche per gli Allenatori nei confronti dei Dirigenti, casomai qualche giocatore volesse fare l'allenatore! :D
Spero di aver detto qualcosa che vi possa aiutare per affrontare meglio il futuro in questo sport. Dare considerazioni "a spot" per una stagione lunga n°8 mesi non è facile e soprattutto non è semplice da sintetizzare. Mi scuso pertanto se posso aver trascurato temi che ad alcuni possono sembrare più importanti. Rimango comunque aperto a discutere su altri temi che posso aver dimenticato.
Anticipo che non risponderò a temi riguardanti la Società perchè questo Blog si occupa solo di temi relativi al gruppo 3DM e basta. :)
N.B.: Non è l'ultimo post. Ho in sospeso la "conferma ufficiale" delle mie scelte e il cosa farne di questo blog, ora che la Società ne ha uno proprio. Spero a breve di definire tutto. :)